Premiata oggi al GSE a Roma la CERS “Comunità Solare”, la Cooperativa impresa sociale già attiva da sei mesi:
già oggi 53 impianti di famiglie, enti pubblici e PMI per 800 kW di energia da condividere con centinaia di soci.
Proseguono nei comuni le prime assemblee dei Comitati Soci. Noi siamo partiti.
Oggi a Roma è stato conferito il Premio CERS alla nostra “Comunità Solare”: medaglia di bronzo, terzi classificati su 350 comunità energetiche censite. A salire sul podio per la CERS “Comunità Solare” c’era la dottoressa Olimpia Hamonet, responsabile amministrativa (lodigiana) e l’ingegner Giuseppe Ticchi, socio fondatore di Piacenza. La premiazione si è svolta nell’iniziativa “Comuni rinnovabili” promossa da Legambiente e GSE (Gestore Servizi Energetici) in occasione della presentazione del report annuale dedicato a “Sole, vento, acqua, terra a che punto sono verso il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione”. Sono oltre 400 ad oggi le comunità energetiche accreditate dal GSE, tre con sede nel lodigiano (oltre a “Comunità Solare” anche le due piccole di Turano e Bertonico).
Il Premio CERS, è alla sua seconda edizione annuale ed è nato proprio per incoraggiare una diffusione più capillare di configurazioni di autoconsumo diffuso con caratteristiche solidali, che da il senso alla “S” finale dell’acronimo che sta per comunità energetiche rinnovabili solidali. “Infatti per la nostra Comunità Solare, costituita in forma cooperativa come ente del Terzo Settore – ha dichiarato il presidente Andrea Poggio -, è obbligata a devolvere la maggior parte dell’incentivo derivante dall’energia scambiata tra i soci ad un fondo solidale per progetti locali di lotta alla povertà. A deciderlo saranno di Comitati Soci nei comuni”.
Proseguono intanto le assemblee dei gruppi promotori dei Comitato soci locali, dopo Castiraga Vidardo (20 maggio), Cervignano d’Adda (21 maggio) e i banchetti sabato e domenica a Lodi, si terranno le assemblee a:
- Brembio: martedì 27 maggio ore 21, Sala civica comunale, piazza Matteotti
- Guardamiglio: venerdì 30 maggio ore 21, Sala civica comunale, via Cavour 14
A Brembio si da il via alla configurazione che comprende ad oggi 4 impianti solari privati e la scuola comunale di Brembio, con soci consumatori e “prosumer” nei Comuni di Ossago, Secugnago, Villanova S., Borghetto L. e Livraga. Entro l’autunno si apriranno i cantieri di altri 4 impianti in tutti i comuni.
A Guardamiglio si vedranno 12 soci “prosumer” con impianti finiti o in cantiere, anche dei Comuni di Caselle Landi, Fombio e Corno Giovine: questa estate si aggiungeranno gli impianti sulla scuola comunale e della Fondazione Mezzadri e ci attendiamo nuove adesione a San Rocco al Porto. Il Comune di Santo Stefano ha già iniziato ad aderire (interrotto dalle nuove elezioni).
Si può aderire già oggi a Comunità Solare come semplici consumatori. Basta entrare in www.coopsolare.it e cliccare su “richiedi adesione”, caricare tutti i dati necessari per legge, e versare una quota sociale di 25 euro, che sarà restituita al recesso (ad esempio a chi decide di chiudere il contatore e trasferirsi in altra provincia). Una scelta che rappresenta un contributo concreto alla sostenibilità ambientale e sociale del territorio, e che porta un vantaggio (sotto forma di ristorno cooperativo, non imponibile) stimato di 500 euro in 20 anni per una famiglia con consumi elettrici medi.
Come si fa ad aderire come socio produttore-consumatore? Per facilitare l’accesso ai contributi i circoli di Lodi, di Piacenza e di Seregno (Milano) di Legambiente hanno lanciato il GAS Solare, il gruppo d’acquisto solidale per la realizzazione di impianti fotovoltaici che sta già realizzando in tutte le otto principali cabine di distribuzione dell’elettricità della Provincia di Lodi e in 4 del piacentino ben 53 impianti fotovoltaici (oltre 800 kW) per iniziativa dei propri soci (alcuni già entrati in esercizio da qualche mese). Sino a novembre si può accedere ai contributi PNRR e il GAS Solare serve appunto per adempiere a tutti gli adempimenti per poterne beneficiare.
Chi può accedere al contributo 40% PNRR? Tutti i titolari di un contatore elettrico in comuni con meno di 50 mila abitanti (quindi tutto il lodigiano), con l’unica esclusione delle grandi imprese: quindi famiglie, associazioni, parrocchie, enti pubblici e PMI che abbiamo aderito alla CERS.